Almeno il 10% dei pazienti COVID-19 sviluppano sintomi che si protraggono oltre le 3 settimane di decorso canonico della malattia. In alcune casistiche fino al 35% dei pazienti riferisce di "non essere più lo stesso di prima". 

Nella maggior parte dei casi si tratta di stanchezza inusuale e "respiro corto". Questa condizione, denominata "Long COVID-19" (o COVID-19 persistente) si può verificare anche in chi ha avuto una malattia inizialmente lieve. Si tratta in realtà di una forma multi-sistemica con possibili sequele anche in ambito cardiovascolare e neuropsichiatrico. E' pertanto necessario un approccio olistico tipico della Medicina Interna. Questa review molto pratica, corredata di una efficace infografica, propone linee di indirizzo per affrontare il "Long COVID-19" rivolte soprattutto ai Medici di Medicina Generale del territorio, ma non solo.

Link: https://www.bmj.com/content/370/bmj.m3026?utm_source=etoc&utm_medium=email&utm_campaign=tbmj&utm_content=weekly&utm_term=20200907