Documenti - 22 dicembre 2001
Codice etico
All.to A
Codice Etico approvato dal Consiglio Direttivo il 1 dicembre 2021
Introduzione
La Società Italiana di Medicina interna (SIMI) si pone come scopo la promozione di attività
formative, scientifiche, editoriali, culturali, pratiche e sociali proprie della Medicina Interna, con l’intento di educare gli iscritti ai più elevati standard di pratica clinica in ambito diagnostico e terapeutico.
La SIMI, nel rispetto della propria missione e vocazione, promuove l’eccellenza nel campo della Medicina Interna per la ricerca e la cura delle malattie attraverso la pianificazione di specifiche attività di ricerca, formative e culturali. Ogni Socio deve sentirsi vincolato a partecipare alle attività della SIMI assicurando il proprio contributo in base alla propria esperienza e competenza. Il Socio esercita i propri compiti in maniera paritaria, senza alcuna discriminazione di genere, nazionalità o origine etnica, sociale o di salute, età e orientamento sessuale, qualifica professionale.
Scopo del Codice Etico
Preservare la fiducia nell’integrità, negli standard etici e nella credibilità della SIMI, è di fondamentale importanza per raggiungere gli obiettivi che la Società si prefigge.
Pertanto, per favorire anche gli standard di etica scientifica professionale, la SIMI si dota di un codice etico e di comportamento, qui definito Codice Etico. In tale ottica, i membri del Consiglio Direttivo, l’Editor-in-Chief della rivista Internal and Emergency Medicine, il Board Editoriale della stessa e tutti coloro che operano o agiscono, su specifica delega, in nome della SIMI (qui definiti la Leadership SIMI) devono sempre rispettare e conformarsi al seguente codice di comportamento:
1.Attenersi e rispettare, a tutti gli effetti, il presente Codice Etico e tutte le altre norme e regolamenti della Società. Inoltre, rispettare tutte le leggi e le normative applicabili, nazionali e internazionali, e assicurare la piena collaborazione della Società, quando richiesto, alle Istituzioni e alle persone da esse delegate.
2. Svolgere le attività societarie con onestà, integrità, diligenza e ragionevole competenza.
3. Salvo quando altrimenti stabilito o altrimenti richiesto dalla legge, non condividere, copiare, riprodurre, trasmettere, diffondere o divulgare le informazioni riservate relative alle attività della Società e mantenere la massima riservatezza su tutte le riunioni, le deliberazioni e comunicazioni relative alle suddette attività della SIMI.
4. Esercitare la propria autorità e il buon senso nei rapporti con il personale della Società, i fornitori, i membri e il grande pubblico e rispondere alle esigenze dei membri della Società in modo responsabile, rispettoso e professionale.
5. Non usare le informazioni fornite dalla Società o acquisite in conseguenza del proprio servizio per la Società in qualsiasi modo diverso da quello richiesto dalle proprie mansioni e ruolo. Inoltre, non fare uso improprio dei beni o risorse della Società e avere sempre cura di mantenere e preservare in sicurezza le proprietà della Società.
6. Attenersi al massimo rispetto dei diritti di tutte le persone reclutate in protocolli di ricerca clinica e sperimentale. In particolare, essi opereranno nella loro attività di ricerca clinica e sperimentale secondo i contenuti dei documenti di riferimento (Codice di Norimberga, Dichiarazione di Helsinki, Good Clinical Practice). Sarà inoltre loro compito seguire le direttive e le raccomandazioni della Commissione Nazionale per la Bioetica. I soci sono tenuti a osservare scrupolosamente il principio di autodeterminazione, fornendo alle persone richieste e/o desiderose di partecipare ai protocolli di ricerca tutte le informazioni necessarie per sottoscrivere una decisione consapevole. In ogni caso, il ricercatore dovrà tener presente che è suo preciso dovere proteggere la vita, il benessere, la riservatezza e la dignità di tutte le persone partecipanti allo studio.
Nell’implementazione di studi clinici il rapporto rischio/beneficio deve essere il più basso possibile, in accordo con il principio che il benessere della persona è prioritario e non deve essere sacrificato a favore dell’interesse della scienza e della società.
Rifiuto e condanna della disonestà scientifica
La SIMI condanna ogni forma di “disonestà scientifica”, quali la manipolazione dei dati, l’utilizzo improprio dei finanziamenti ricevuti, l’appropriazione di dati e risultati di altri, l’uso scorretto o arbitrario della funzione di “reviewer”, l’ostruzionismo e il sabotaggio della ricerca o del lavoro di altri ricercatori. La SIMI si impegna a promuovere fortemente la cultura dell’integrità scientifica e condanna nei termini più assoluti la ‘research misconduct’ (o malpractice nella ricerca).
Per research misconduct s’intende la falsa ideazione, la falsificazione, il plagio o autoplagio nel proporre, eseguire o revisionare una ricerca, oppure nel riportare i risultati di una ricerca. Di seguito si precisano le seguenti terminologie:
• Falsa invenzione: inventare ricerche, dati o risultati e registrarli, riportarli o citarli come veri
• Falsificazione: manipolare materiali, strumentazione, o processi di ricerca, oppure cambiare o omettere dati o risultati, così che la ricerca non è presentata con accuratezza
• Plagio: appropriazione d’idee, processi, risultati o parole di un’altra persona, senza attribuire l’appropriato riconoscimento, prescindendo dalla lingua e dai mezzi su cui esse sono ufficialmente presentate
• Auto-plagio: duplicazione editoriale di risultati propri.
La SIMI si riserva il diritto, per ricerche che in qualsiasi forma dovessero essere sottoposte al proprio vaglio (e.g.: domande di finanziamento collegate ad attività di ricerca, domande di partecipazione ai premi SIMI, abstracts di eventi scientifici organizzati da SIMI, lavori scientifici inviati alla rivista Internal and Emergency Medicine, lavori scientifici inviati a qualsiasi altra rivista scientifica anche in formato digitale e di cui SIMI è sponsor) di richiedere al socio piena disponibilità, collaborazione e trasparenza riguardo a richieste di esaminare tutta la documentazione originale relativa a una ricerca, inclusi, ma non limitati a, quaderni di laboratorio, registri degli esperimenti, dati primari in originale, consensi informati scritti (nel caso di studi sull’uomo). Nel caso in cui il socio si rifiutasse di concedere l’accesso a tali dati o che il socio stesso risultasse responsabile di “research misconduct”, anche rilevata da organi o istituzioni diversi da SIMI, la SIMI si riserva il diritto di prendere provvedimenti disciplinari nei confronti del socio, inclusa l’espulsione dalla Società. Nel caso di accertato comportamento di “research misconduct” svolto nell’ambito d’iniziative, finanziamenti diretti o indiretti di attività di ricerca, conferimenti di premi della SIMI, la SIMI si riserva il diritto di adire le vie legali per la salvaguardia dei proprio buon nome e dei propri interessi.
Regole di trasparenza e interessi finanziari con terzi: dichiarazioni e divulgazione
La SIMI riconosce la necessità di attuare una politica che garantisca equilibrio, indipendenza, obiettività e rigore scientifico nella governance, formazione, ricerca, politica sanitaria ed in tutte le altre attività svolte dalla Società assicurando gli standard legali e normativi. I componenti del Consiglio Direttivo Nazionale, Regionali o Interregionali devono essere consapevoli che lo svolgimento del loro incarico istituzionale avviene su mandato di tutti i Soci; pertanto, è loro obbligo la partecipazione alle sedute del Consiglio Direttivo impegnandosi ad una collaborazione proficua, leale e piena, considerando questo un compito prioritario.
Ai membri del Consiglio Direttivo Nazionale, Regionali o Interregionali non è corrisposta alcuna retribuzione, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute per le attività istituzionali svolte per conto della SIMI.
All’inizio del loro mandato, i membri del Consiglio Direttivo Nazionale e del Board Editoriale di Internal and Emergency Medicine, gli autori di Linee guida SIMI e tutti coloro che agiscono per conto della SIMI sono tenuti a presentare una Dichiarazione di Interessi Finanziari, Commerciali e Intellettuali e ad aggiornarla annualmente.
Presidente e Consiglio Direttivo SIMI.
Per tutta la durata del suo mandato il Presidente della SIMI non partecipa ad eventi o iniziative sponsorizzati da industrie farmaceutiche, biomedicali o produttrici di apparecchi medicali che prevedano compensi diretti o che abbiano finalità esclusivamente commerciali nel corso del Congresso nazionale o dei Congressi regionali (vedi oltre).
Congresso nazionale e regionale SIMI. Gli autori di presentazioni scientifiche nel corso del Congresso nazionale o dei Congressi regionali debbono includere obbligatoriamente una dichiarazione sulle relazioni finanziarie con industrie all’inizio della loro presentazione. I relatori o i moderatori di presentazioni inserite nel programma ufficiale del Congresso nazionale non dovranno percepire alcun compenso né dalla Segreteria organizzativa né dall’industria farmaceutica o biomedicale, fatto salvo il rimborso delle spese di viaggio e ospitalità.
Corsi ECM. Direttori e relatori di corsi/congressi ECM direttamente organizzati da SIMI debbono dichiarare relazioni finanziarie con industrie e presentare la Dichiarazione di Interessi Finanziari, Commerciali e Intellettuali.
Linee Guida Position paper SIMI. Membri di comitati/gruppi incaricati di redigere linee guida/position paper per conto di SIMI debbono presentare la Dichiarazione di Interessi Finanziari, Commerciali e Intellettuali. L’informazione relativa a rapporti con industrie sarà inserita nella relativa pubblicazione.